Staff:
Dr.
Pietro Paolo De Prisco,
Dr.
ssa Filomena Nazzaro,
Dr.
Alfonso Sada,
Dr.Luigi
Cipriano
Contratti di Ricerca: Fratianni
Florinda (Borsista)
Attività
di ricerca
Il gruppo di ricerca si
occupa dello sviluppo di tecnologie innovative nel
settore alimentare, rivolte al miglioramento della
sicurezza alimentare ed alla preservazione delle
caratteristiche organolettiche e nutrizionali dei
prodotti. Viene in particolare investigato il
potenziale impiego di estratti vegetali in
sostituzione dei conservanti chimici convenzionali,
nell'industria della carne, del vino e
conserviera.
L'attività di
ricerca è focalizzata inoltre sullo studio
di nuovi metodi di conservazione di microrganismi
di interesse alimentare e farmaceutico (batteri
lattici).
Principali
linee di ricerca
- Applicazioni
biotecnologiche di biomolecole nell'industria
alimentare.
- Studi di
fattibilità di processi innovativi per la
produzione, trasformazione e conservazione di
prodotti agro-alimentari. Valutazione delle loro
proprietà biochimiche e nutrizionali e
salutistiche.
- Sviluppo di tecniche di
crio- e termo-conservazione di starters e
prodotti alimentari.
- Identificazione di
molecole markers nei processi di trasformazione
alimentare.
- Biomonitoraggio di
molecole xenobiotiche negli alimenti e
nell'organismo. Valutazione del loro impatto
sulla salute mediante impiego di tests di
genotossicità.
Progetti
in corso
- Applicazioni
biotecnologiche di biomolecole nell'industria
alimentare.
Questo progetto
prevede l'utilizzo di sostanze naturali,
ottenute da estratti vegetali, nei diversi
processi di produzione, trasformazione e
conservazione dell' industria
agro-alimentare.
E' attualmente in fase di sperimentazione
l'impiego di tali sostanze come sostituti dei
nitrati e nitriti nella produzione dei salumi.
Prima del loro utilizzo, gli estratti vegetali
vengono anche testati per le loro
proprietà di non mutagenicità ed
antimicrobicità nei confronti di
microrganismi indesiderati o patogeni. I salumi
preparati sono poi analizzati dal punto di vista
biochimico e microbiologico, e le loro
caratteristiche paragonate a quelli preparati in
modo convenzionale.
Progetto Operativo Regionale finanziato da:
Regione Campania, Misura 3.17
- Sviluppo
di tecniche di crio- e termo-conservazione di
starters e prodotti alimentari.
L'attività di
ricerca è rivolta allo sviluppo di altre
tecniche innovative per la preservazione delle
caratteristiche organolettiche e nutrizionali
nel caso degli alimenti e delle performances
tecnologiche di microrganismi di interesse
alimentare e farmaceutico (batteri lattici). A
tale proposito vengono sperimentati diversi
cicli combinati di
osmodisidratazione/essiccazione a temperatura
controllata per i prodotti ortofrutticoli e di
osmodisidratazione/congelamento o
liofilizzazione per i batteri lattici. Come
agenti osmodisidratanti sono testati diversi
carboidrati, tra cui il trealosio, uno zucchero
costituito da due molecole di glucosio, di cui
già è noto l'effetto protettivo
esercitato sulle macromolecole biologiche.
Viene valutato inoltre l'effetto protettivo
esercitato da alcuni alginati, utilizzati come
matrici immobilizzanti, sulla vitalità
cellulare e sulle funzioni metaboliche di vari
ceppi di batteri lattici sottoposti a
congelamento ed a liofilizzazione.
- Analisi
minerale del capello come test di inquinamento
ambientalee di comportamento alimentare.
L'analisi del
capello è un sistema molto accurato per
determinare il contenuto di minerali non tossici
(oligoelementi) e tossici (metalli pesanti)
all'interno del corpo umano. Infatti, la loro
presenza nel capello sta a significare che essi
sono contenuti anche nei tessuti e negli organi
del corpo. Questo tipo di analisi, oltre che
molto accurata, è indolore e di facile
esecuzione e può essere utilizzata sia
per l'uomo che per gli animali. Il Global
Environmental Monitoring System (GEMS) del
Programma Ambientale delle Nazioni Unite ha
selezionato il capello umano come uno dei
materiali test più importanti per il
monitoraggio dell' inquinamento ambientale.
Il progetto di ricerca prevede l'esecuzione
delle analisi su campioni di studenti che vivono
in differenti aree geografiche, con diverse
condizioni ambientali ed abitudini
alimentari.
Progetto finanziato da: Provincia di
Salerno.
Altri
progetti in corso:
- Novel
surfaces for switchable nucleic acids
adsorption/desorption for analytical
assays"
(acronym: DNA Switch).
Fifth Framework Programme (FP5) of the European
Community.
Priority Thematic Area: Quality of life and
management of living resources.
Key action: The "Cell Factory"; Task 3.2:
Improving Environmental Sustainability;
Sub-task 3.2.2: Bioassays and Biosensors.
- ALFA
Programme
Preparation of "Food Biotech BEC-FID", project
number II-0254-B1.
Partners: ISA-CNR Avellino; DISTAAM -
Università del Molise;
Università di Hamburg, Germania; Hame
Polytechnic, Hammeenlinna, Finlandia;
Università di Quito, Ecuador;
Università di Santiago, Cile;
Università di Sao Paulo, Brasile.
- "Trattamento
di prodotti freschi altamente deperibili per
garantirne qualità, sicurezza e
salubrità"
(PROFSICURI).
Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica (D.L. 10 maggio
2000).
Impiego del Fondo Speciale per lo Sviluppo della
Ricerca di Interesse Strategico (art. 51, comma
9 Legge 27 dicembre '97, n. 449).
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