Progetto PNRR – “The biomarker landscape for diagnosis and follow-up of eosinophilic esophagitis: from bench to bedside”

 

PNRR – Missione 6 “Salute” – Componente 2 “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale” – Investimento 2.1 “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN” https://www.mur.gov.it/it

 Obiettivi e contenuti

L’esofagite eosinofila (EoE) è una malattia multifattoriale, cronica, immuno-mediata, caratterizzata da sintomi legati alla disfunzione esofagea e all’infiammazione a predominanza eosinofila. La diagnosi di EoE è complessa e si basa su una combinazione di sintomi, reperti istologici ed endoscopici, poiché nessuna singola componente è sufficiente a definire una diagnosi certa.

Di conseguenza, vi è la necessità critica di identificare biomarcatori innovativi non invasivi per la diagnosi precoce dell’EoE e la valutazione della risposta dei pazienti agli interventi terapeutici (nutrizionali e/o farmacologici).

Il progetto, attraverso competenze complementari, propone di affrontare la diagnosi e la risposta al trattamento dell’EoE esplorando nuove opportunità diagnostiche non invasive grazie alle tecnologie omiche integrate.

Inoltre, l’implementazione di una rete di esperti fornirà un punto di riferimento nazionale per lo sviluppo di metodi olistici e linee guida per la diagnosi e il follow-up dell’EoE, i cui strumenti diagnostici classici rimangono invasivi, scarsi e discutibili.

Il progetto si concentra sulle seguenti aree di ricerca:

  • Studio dell’immunomorfologia e risposta infiammatoria con l’obiettivo di analizzare le complesse reti di citochine e chemochine pro e antinfiammatorie;
  • Determinazione della firma molecolare dei miRNA in diversi matrici biologiche (plasma, saliva e biopsie esofagee) dei soggetti arruolati nello studio;
  • Applicazione della metabolomica basata su NMR a campioni di saliva, plasma, feci e biofluidi di rivestimento di pazienti e controlli;
  • Studio della modulazione dei glicani antibatterici IgA, IgM e IgG – come impronte digitali della presenza/assenza di batteri che possono correlarsi alla gravità dell’EoE e/o al successo del trattamento;
  • Integrazione dei dati multiomici.

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Responsabile scientifico

Dott. Giuseppe IACOMINO

Gruppo di ricerca ISA

Giuseppe IACOMINO, Fabio LAURIA

Collaborazioni

AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona Dipartimento Scienze Mediche – Dipartimento di Igiene Sanitaria e Medicina Valutativa – Dipartimento di Onco-Ematologia, Salerno; Istituto di Chimica Biomolecolare CNR

Prodotti scientifici in evidenza

In progress

Durata

Avvio: 31 agosto 2024 / Conclusione: 30 luglio 2026

Importo finanziato

€ 208.650,00

Referente amministrativo

Sig. Filomeno CANONICO